martedì 16 dicembre 2014

Pane "bigio"

E' pane fatto con un mix di farina di grano tenero e di 
grano saraceno che gli conferisce il caratteristico colore, 
diverso da quello del pane di segale..decisamente più scuro.
Il grano saraceno in realtà non è propriamente un cereale ma appartiene 
alla famiglia delle Polygonacee e il suo nome scientifico è
"fagopyrum esculentum".  
Non contenendo glutine è molto utile nella dieta delle persone affette da celiachia, 
inoltre ha particolari proprietà: protetegge l'elasticità dei vasi sanguigni 
e combatte l' iperglicemia. Pare contenga anche delle sostanze
 anti-tumorali che attualmente sono oggetto di studio.
Con la sua farina si producono i famosi pizzoccheri, la polenta taragna
e gli "sciatt," delle gustose frittelle dal cuore di formaggio,
 specialità della Valtellina.



Ingredienti 
per 2 grossi "filoni":


Pasta madre  già rinfrescata gr. 350
Farina bianca bio tipo 0 gr. 500
Farina bio di grano saraceno gr.200
sale marino integrale 2 cucchiaini 
olio e.v.o. 2 cucchiai (facoltativo)
1 cucchiaino di miele di castagno
 (facoltativo ma dà un buon aroma e la caratteristica doratura)

Impastare molto bene tutti gli ingredienti, coprire l'impasto con un telo umido,
 lasciare lievitare in un angolo riparato fino al raddoppio del volume. 
Dividere l'impasto in due parti e dare la forma allungata.
Mettere i filoni sulla placca (coperta da carta-forno)
 praticare delle incisioni e lasciar lievitare ancora per  un paio d'ore. 
Cuocere in forno caldo per circa 40/45 minuti
 (se usate il forno elettrico mettete un recipiente colmo d'acqua sul fondo)
 Per la cottura è sempre bene regolarsi in base al proprio forno.


8 commenti:

  1. ME LO VEDO BELLO IMBOTTITO CON SALUMI E FORMAGGIO, CHE BUONO!!!!BELLA IDEA!!!!BACI SABRY

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    1. Ciao Sabry, si ma è ottimo anche a colazione, con burro e marmellata!
      Ciao e buona serata!!

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  2. Ottimo il pane e interessanti le notizie che non conoscevo sul grano saraceno!
    Bravissima come sempre Carmen!
    Un forte abbraccio Maria

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  3. che bello, è molto invitante! Un abbraccio SILVIA

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  4. Bigio...come mai questo nome? Mi piace sia il nome che la consistenza!!!

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    1. Ciao Mila! Bigio sta per cenerino ed è proprio per il colore della farina di grano saraceno, tendente un po' al grigiastro…buona giornata!

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Grazie per avermi dedicato un po' del vostro tempo, risponderò ai vostri commenti sotto il post, a presto!