sabato 15 maggio 2021

Zuppa dei poveretti

 Veniva chiamata così  perchè a base di erbe raccolte nei prati,

 pane raffermo, brodo  e poco altro per condimento; ma è un piatto sano e gustoso, 

adatto alla stagione primaverile.

Qui

la descrizione di alcune erbe commestibili ed il loro uso.

Per la raccolta delle erbe spontanee, se non si è esperti, è bene farsi consigliare 

poichè ne esistono di tossiche, diversamente usiamo verdure sicure

 come cicoria, erbette, spinaci, foglie esterne di cavolo ecc.



ingredienti:

fette di pane raffermo di tipo casereccio e tostato al forno

brodo vegetale (o come preferite)

mix di erbe lessate e ripassate in padella con poco olio ed

 uno spicchio d'aglio, se vi piace.

sale, pepe, grana grattugiato.



In una pirofila o altro contenitore da forno disporre le fette di pane

alternandole con le verdure, aggiungendo sale e pepe a piacere,

 bagnare con il brodo e spolverizzare l'ultimo strato con grana 

grattugiato e qualche fiocchetto di burro.



 

Cuocere in forno caldo per circa 20 minuti, aggiungendo altro

brodo se risultasse troppo asciutta,



ed è tutto: buon appetito!



3 commenti:

  1. Risposte
    1. Anche a me piace molto, mi ricorda la mia mamma che la preparava sempre in primavera e ci metteva anche le ortiche fresche!

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  2. Quando ero piccola, le mie nonne mi portavano spesso a passeggio nei prati, dietro le case e raccoglievamo anche erbe che andavano bene in cucina. Poi, cresciuta, non ho continuato a raccogliere erbe e , oggi, avrei paura di sbagliare e raccogliere qualche cosa di nocivo. Meglio lasciar perdere, se non si riconoscono e usare erbe sicure come spinaci, cavolo, cicoria, ecc.. il piatto deve essere molto gustoso. Saluti.

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Grazie per avermi dedicato un po' del vostro tempo, risponderò ai vostri commenti sotto il post, a presto!