Tra le varie manifestazioni a cui mi è capitato di assistere a Crema,
una bellissima città ricca di storia,  c'è
 la Festa della Torta Bertolina, una specialità tradizionale 
di questo periodo, dato che è fatta con l'uva. 
Naturalmente non potevo resistere al tentativo di scoprirne 
la ricetta e di provare a rifarla a casa. 
In rete ho trovato diverse versioni, ma nessuna
si avvicinava al dolce che avevo provato e allora
 ho fatto di testa mia e questo è il risultato.
In pratica si tratta di un dolce formato da un "guscio" di pasta
 un po' particolare ( non è una vera frolla ) ripieno di uva americana, 
altrimenti detta uva fragola.
Le foto sono state fatte di corsa e un po' mosse..le sostituirò.
.alla prossima torta! (questa è sparita in fretta)
La ricetta, ripeto, NON è quella "ufficiale" ma è una mia personale
 interpretazione, comunque se la volete provare..eccola qua!
Per l'impasto ho usato un mix di farine
Farina 00 gr 350,  farina di mais "fioretto" gr 100,  farina di saraceno gr 50
Zucchero gr 75
olio e.v.o. gr 75
Uova 2 medie oppure 1 + 1tuorlo se grandi
sale un pizzico
zucchero vanigliato una bustina
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di cremor tartaro
Le dosi sono indicative: deve risultare un impasto piuttosto sodo..
se è il caso aggiungete 1 cucchiaio di latte,  
e una volta fatto va lasciato riposare un po' al fresco, 
avvolto nella pellicola.
Nel frattempo lavare e sgranare l'uva, asciugarla e, se volete,
 togliete i semini dagli acini (io li ho lasciati)
Stendere l'impasto e foderare la tortiera, 
mettere l'uva con alcune cucchiaiate di zucchero, 3 o 4 secondo il  vostro gusto,
 chiudere con un disco di pasta e pizzicare  bordi. 
Cuocere a forno moderato (180°) per almeno 40', 
deve risultare ben cotta!
 Lasciar raffreddare e cospargere di zucchero al velo.
Un trucco: anzichè imburrare e infarinare la teglia, ho usato un foglio di carta-forno
 bagnato e strizzato e l' ho foderata.. così è molto più facile sformare 
il dolce senza romperlo (è fragile appena cotto, il ripieno è un po' liquido,
 ma raffreddandosi si consolida) 
Il gusto è particolare: il dolce della pasta mitiga l'asprigno dell'uva,
 che peraltro è molto aromatica, e come molti dolci migliora 
lasciato riposare almeno mezza giornata..
perciò fatelo in anticipo!



Carmen questa torta è perfetta: rustica al punto giusto, con un frutto speciale di stagione e un aspetto semplice e fragrante!! Mi piacerebbe proprio farla... solo che sono troppo golosa e impaziente: quando il "quasi suocero" mi porta qualche grappolo di uva fragola del loro orto, non riesco ad aspettare e la mangio così com'è! ;-)
RispondiEliminaSilvia hai detto bene: è un dolce rustico e dal sapore insolito, e io amo particolarmente questo genere di torte poco "pasticcere"!
Eliminatorta deliziosa, credo che la tua inventiva ti ha accompagnato bene un'altra volta, tanto piu' che e' stata gradita in famiglia. Me l'appunto per provarla!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Sabry, un abbraccio!!
EliminaHa un ottimo aspetto proverò anch'io a farla appena troverò l'uva americana!
RispondiEliminaIsabella
Ciao Isabella, grazie e bentornata!!
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