Sono degli involtini ripieni di pancetta ed erbe aromatiche
di solito accompagnati da polenta: ricordano un po' gli uccelli allo spiedo
che, non essendo nella pentola... sono scappati, appunto!
Sono presenti in varie zone e in questa stagione
un tempo costituivano un piatto della festa.
Riscrivo questa ricetta con alcune piccole variazioni
ingredienti:
Fettine di carne di manzo o vitellone gr. 800
pancetta dolce gr. 150
salvia e rosmarino tritati 1 cucchiaiata
alcune bacche di ginepro
(1 spicchio d'aglio "vestito")
sale pepe q.b.
brodo vegetale 1 tazza
vino rosso corposo 1 bicchiere
olio 4 cucchiai
Prima di tutto ho pulito bene
le fettine di carne e le ho battute, poi ho messo un po' di pancetta,
e gli aromi tritati e ho condito con sale e pepe.
Ho arrotolato e formato gli involtini e fermati con degli stecchini.
In un largo tegame ho fatto scaldare l'olio con lo spicchio d'aglio
e un rametto di rosmarino, ho messo gli involtini e li ho fatti rosolare
bene girandoli più volte.
Ho tolto l'aglio e il rosmarino e versato il vino e fatto evaporare,
coperto di brodo caldo e continuato la cottura a fuoco basso per
circa un'ora, finchè la carne è risultata tenerissima
e il sughetto si è ristretto.
Nel frattempo ho preparato una bella polentina con farina
di mais mista a grano saraceno e
come contorno un'insalata variopinta di radicchio,
rape rosse, lattuga e qualche chicco di
melograno.
Come piatto mi pare molto buono e semplice. Grazie.
RispondiEliminaCiao Marta, grazie a te. La mia mamma lo preparava in inverno e lo cuoceva sulla stufa a legna...era una cottura lenta e i cibi, anche i più semplici, erano buonissimi!
EliminaSempre ottimi.
RispondiEliminaBrava Carmen, bon fin de semana.
Mandi
Grazie Rosetta, buonissima giornata!!
EliminaMI piacciono molto... mi ricordano quando ero bambina.....
RispondiEliminaInfatti...sono i piatti "della memoria", ciao !
EliminaCiaoo grazie della visita Carmen ero ferma da parecchio da fine maggio fino a metà settembre ora riprendo piano piano. Quand'ero piccola io e anche marito, le nostre zie dicevano sempre "stasera osei scampai" ovvero uccelli scappati e anche se la carne ecc. non era cosi buona come quella di oggi erano gli anni 50, sembrava meraviglioso ed era una festa perchè il piatto era presente raramente. Buona settimana cara e ottimo revival.
RispondiEliminaEra proprio così...un abbraccio!!
EliminaCiao Carmen,
RispondiEliminaun vero classico della cucina invernale, con o senza polenta( io con:-D!)
Gli involtini sono sempre graditi e questi sono veramente invitanti.
Questo è vero ma...la polenta completa bene il piatto!
EliminaLi faccio spesso pure io.. quanto mi piacciono, brava!!!
RispondiEliminaGrazie Speedy, ciao!!
EliminaUn bel piatto nutriente e saporito da provare.
RispondiEliminaUn abbraccio
Ciao Gabry, grazie, è un piatto adatto alla stagione!
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